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Risultati 2016: 526 tonnellate di Pneumatici recuperate e aumento dei Comuni che hanno aderito al Protocollo

Pubblicato il 30 Gennaio 2017 alle ore 18:38:58

Uno strumento che sta continuando a dimostrare di saper dare risposte concrete al territorio. E’ il Protocollo d’intesa per l’attuazione di interventi di prelievo e gestione di Pneumatici Fuori Uso abbandonati nel territorio delle Province di Napoli e Caserta, che dal 2013 mette in campo delle azioni di contrasto alle conseguenze che potrebbero avere gli abbandoni di PFU sul territorio, spesso utilizzati come “combustibile” per gli incendi di rifiuti che tristemente caratterizzano questo territorio.

La validità dell’impianto del Protocollo è testimoniata anche dalle richieste di adesione dei Comuni, aumentate del 57% rispetto l'anno precedente. Il Protocollo, firmato nel 2013 dal Ministero dell’Ambiente, l'Incaricato del Governo per i roghi di rifiuti in Campania, le Prefetture e i Comuni di Napoli e Caserta e Ecopneus, la società senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione dei PFU in Italia, ha già consentito di rimuovere dalle strade 1.347 tonnellate di PFU, 526 solo lo scorso anno.

I Comuni, attraverso le società di raccolta da cui sono già serviti effettuano la raccolta sul suolo pubblico per concentrare poi i PFU in aree idonee al loro stoccaggio e permettere il prelievo gratuito da parte di Ecopneus, che invia il materiale a recupero di materia o di energia, sobbarcandosene i relativi costi.

Alle 1.347 tonnellate rimosse dal territorio si aggiungono le 8.483 tonnellate di PFU prelevate dallo stock storico di Scisciano (NA), dove giacevano abbandonate nel sito da oltre 20 anni, e le 6.136 tonnellate di PFU rimosse da un deposito illegale nel centro abitato di Napoli, in zona Gianturco.

Complessivamente sono quindi 15.966 le tonnellate di PFU raccolte grazie alle attività del Protocollo: equivalenti in peso ad oltre 1 milione e 700mila pneumatici da autovettura, messi in fila formerebbero una “striscia” lunga da Napoli all’Austria.